Agricoltura - Arca della Vita

Menu
Lawyer
Vai ai contenuti
R I N N O V A M E N T O   D E V O Z I O N A L E
IL METODO AGRICOLO SECONDO IL RINNOVAMENTO DEVOZIONALE  
Da più di 40 anni ci dedichiamo con impegno allo sviluppo di una agricoltura che porti Vita, non uccida nessun essere e permetta l'evoluzione dell'intero sistema terreno-pianta-animale-ambiente-Uomo. Perseguendo questo obiettivo abbiamo sviluppato un metodo agricolo e una serie di Preparati e dispositivi che rispondano a quanto desiderato.
Come è risaputo da chi pratica una agricoltura consona alle leggi della Vita, la pianta è il prodotto finale del sistema terreno (Madre Terra) e seme (Padre Cielo) inseriti in una armonia ambientale superiore, essa non è quindi il risultato del solo patrimonio genetico racchiuso nel seme. Da ciò consegue la necessità di una cura particolare a tutti e tre questi elementi (Pianta, Ambiente e Cielo), per aumentarne il più possibile le qualità.
Tra i vari metodi di agricoltura eco-compatibile, l’agricoltura biodinamica è sicuramente portatrice delle conoscenze più profonde di questo insieme di impulsi, azioni e possibilità. Il metodo biodinamico, di cui il nostro metodo rappresenta un profondo rinnovamento e ampliamento, considera nello sviluppo del sistema pianta-terreno anche le forze spirituali che determinano a loro volta questi due aspetti. Si tratta quindi di potenziare il dialogo con le forze di Madre Terra per il terreno e di Padre Cielo per la pianta, il tutto inserito in un ambiente vitale e diversificato. Compito dell’uomo è quello di permettere il massimo potenziamento di questo dialogo, grazie alle forze spirituali e animiche di cui egli è portatore.
Il Ponte
 
Per stabilire il “ponte” tra materia e spirito vi sono varie possibilità.
Secondo l’antico detto che “Non c’è materia senza spirito e non c’è spirito senza materia”, ogni sostanza è portatrice delle forze spirituali da cui ha avuto origine. Probabilmente tutti conosciamo il rapporto tra i metalli e i Pianeti (Oro-Sole, Ferro-Marte, Argento-Luna…) ma pochi conoscono il rapporto tra i minerali e le costellazioni (Silice-Ariete, Calcare-Bilancia, Argilla-Capricorno e così via). Con quest’ultimo esempio abbiamo indicato l’origine dei principali tipi di terreno. Se consideriamo anche il rapporto tra l’Azoto e il Toro, abbiamo già molto della base dell’agricoltura.
 
A seconda della coscienza dell’uomo, le possibilità di dialogo tra la “sorgente” e la “manifestazione terrestre” possono essere diverse.
 
La prima modalità prevede di usare le sostanze fisiche tal quali. Da ciò conseguono gli interventi con gli ammendanti del suolo, come l’aggiunta di sabbia o di calce, per integrare i macro o microelementi che sono carenti (come il Fosforo, o il Calcio, o il Ferro, ecc.). Questa modalità di intervento richiede l’utilizzo di grandi quantità di materia, costi e… riduzione della vitalità dato che, a ben riflettere, si tratta di una specie di “trapianto” e l’ammendante può impiegare anche molti anni prima di essere integrato nella vitalità del suolo.
 
La seconda via prevede di inserire gli ammendanti-integratori nel terreno dopo che essi sono stati opportunamente compostati con della sostanza organica. Questa via è decisamente migliore perché nel compostaggio la sostanza “nuova” viene rapidamente organicata e quindi si inserisce nel fluire della Vita. I quantitativi sono molto minori: resta il problema della realizzazione pratica (e corretta) del compostaggio.
  
La terza via è stata per secoli appannaggio dell’alchimia, dove il termine “al-kemi” ha due significati, il primo è “Egitto” e il secondo è “il nascosto”, ciò ad indicare che l’alchimia era l’arte segreta praticata dai sacerdoti egizi.
 
La quarta via consiste nell’omeopatizzare le sostanze integranti. In questo modo, diluendo e diluendo la materia di partenza, tale materia viene “liberata” dai suoi aspetti più ponderali e “sollevata” verso la sua origine cosmica. Questa via è molto interessante, economica e fruttuosa, anche se richiede molto studio per allestire correttamente i prodotti.
La quinta via, è quella che pratichiamo con il Rinnovamento Devozionale. I vari corpi celesti possono essere visti come il “vestito” materico delle Entità spirituali che governano il mondo e il Cosmo. La tradizione greco-latina ben conosceva questi rapporti e ha praticato una agricoltura consona e rispettosa di essi per secoli e secoli.
 
Ciò che noi proponiamo è un “rovesciamento” di pensiero (e quindi di azione). Invece di utilizzare le varie sostanze e, tramite esse, cercare con tecniche umane di “salire” alla loro origine, ci si rivolge direttamente alle Entità divine che governano il tutto e, tramite un profondo lavoro di collegamento spirituale-meditativo, le si “invita a scendere” nei nostri campi per portare o rinnovare le forze di Vita di cui oggi l’ambiente è estremamente carente, causa i vari processi tecnologici che utilizziamo e che ci circondano.
 
Questo è il lavoro che svolge la nostra Associazione nell’allestimento dei Preparati. Il fruitore è “invitato” ad utilizzare i Preparati con il giusto atteggiamento interiore di devozione verso il dono della Vita e soprattutto verso l’altissima Entità che ha donato la sua Vita per la vita di tutti noi e della Terra: il Cristo.
 
Ciò comporta una importante conseguenza. Il vero “agronomo” non siamo più noi, ma è l’Intelligenza, la Saggezza, l’Amore per ogni creatura che il mondo spirituale ci elargisce continuamente e copiosamente.
 
A ciò aggiungiamo che tutti i Preparati di Rinnovamento Devozionale “dialogano tra di loro” per cui possono avvenire delle “compensazioni” o “integrazioni” nel caso di una ancora non perfetta attuazione del metodo da parte del fruitore.
 
Compito dell’agricoltore è quindi di completare il processo di “incarnazione” di questi impulsi, processi e forze e lo può fare accompagnando il trattamento con opportuni atti devozionali (preghiere) di cui ci permettiamo di suggerire una possibile forma, forma che è adeguata ad indirizzare la coscienza nella giusta direzione.
 
Solo con questo atto finale da parte del fruitore il processo richiamato dai Preparati si completa e le nuove forze di Vita possono fluire nelle coltivazioni, portando una rinnovata vitalità e conferendo alle produzioni agricole un alto Valore Nutrizionale affinché esse non siano solo un mero riempimento della pancia ma sostengano l’uomo in tutte le sue componenti: fisiche, eterico-vitali, animiche e spirituali.
 
L’aspetto economico
Il metodo proposto si inserisce in una visione etica del rapporto dell’uomo con gli altri uomini e con la natura per cui i prodotti non vengono "venduti" ma "offerti", spedizione compresa. Sarà cura del fruitore decidere, in piena libertà, se, come e quanto donare all’Associazione per permetterle di continuare in queste sue attività.
 
Le Forze del Preparato
 
Come base generale ciascun Preparato è un ponte per le forze di Vita Cristica che hanno la capacità di attivare il Seme di Luce Divina presente in ogni realtà della natura e quindi possono permettere la liberazione del terreno, piante e animali dal velo di tenebra che l’aspetto inquinante e tecnologico determina su di esse, trasformandole in una Nuova Luce e trasmutando le forze contrarie alla Vita in forze Aiutatrici della Vita stessa. Tutto ciò è presente “potenzialmente” in ciascun Preparato e per divenire attivo avrà bisogno del giusto sostegno da parte del fruitore finale.

SOSTEGNO: per completare l’azione è richiesto un atto di devozione verso il Cristo (impulso trasformativo e evolutivo) ad ogni intervento. Per fare ciò suggeriamo di leggere profondamente “In Nomine Domini” di Rudolf Steiner, il "padre" dell'agricoltura biodinamica", al cui lavoro ci ispiriamo.
 
In Nomine Domini
A Te mi voglio aprire, forza del Cristo,
Te voglio servire, Entità del Cristo,
Te voglio amare, Spirito del Cristo,
con tutto il mio essere e il mio divenire,
fino alla fine dei tempi.
Perché lo sento profondamente nel mio cuore,
lo vedo attraverso lo sguardo della mia Anima,
Tu sei la Via, la Verità e la Vita.
Amen.
I Preparati per l'agricoltura
Come si inizia
 
Riteniamo opportuno dare le prime indicazioni del come iniziare con il Metodo agricolo del Rinnovamento Devozionale ben sapendo che ogni azienda è un “organismo a sé stante” con la sua storia, ambiente, clima, necessità, ecc.
 
 
Si premette che le indicazioni che seguono presumono che l’azienda agricola sia già condotta con un metodo eco-compatibile. Nel caso di agricoltura convenzionale saranno da inserire delle varianti (che vedremo più avanti).
I Dispositivi base da applicare in campo sono i seguenti:
o RD 02, Dispositivo per il risanamento, la protezione e l'armonizzazione dell'ambiente esterno (clima, vento, grandine, CEM, ecc.) Il Dispositivo non ha scadenza;
o RD 03 Dispositivo attivatore delle “Oasi di Vita Cristica”, al fine di permettere l’interazione con le forze di Vita Cristiche (non ha scadenza);
o RD 17, Dispositivo richiamante le forze terrestri e le forze migliorative dell'acqua, il cui effetto può giungere ad aumentare la capacità bagnante dell’acqua (non ha scadenza).
I Prodotti base sono i seguenti:
o   RD 100 Preparato iniziale da irrorare per tutti i tipi di disinquinamento degli elementi (chimico e minerale, organico, CEM, OGM, nanotecnologie, ecc.);
o   RD 101 Preparato da irrorare a sostegno della vita nel terreno, sua vegetalizzazione e formazione dell’humus;
o   RD 102 Preparato da irrorare a sostegno alla vita nelle piante (resistenze, produttività);
o   RD 107 Preparato da irrorare per la purificazione e rigenerazione del seme (generico).
Altri prodotti in evidenza:
o   RD 110 Preparato da irrorare per impregnazione vitale attrezzi agricoli (l’attrezzo così rilascia nel terreno o nella pianta forze di vitalità);
o   RD 111 Preparato da irrorare sintesi prodotti RD 100-101-102-103;
o   RD 116 Preparato da irrorare sintesi prodotti specifici per Vigneto;
o   RD 114 Preparato da irrorare a sostegno del processo di compostaggio.
Questo è il metodo base, una volta che il processo è avviato (dopo 1-2 anni) sarà sufficiente trattare con RD 111 anche solo una volta all’anno.
Nel caso si iniziasse da una conduzione di tipo convenzionale, gli interventi RD 100 – disinquinamento, RD 101 – sostegno alla vita del terreno, RD 102 – sostegno alla vita delle piante dovranno essere ripetuti 2-3 volte nel corso del primo anno.

LE PROBLEMATICHE
Ora vediamo le principali “problematiche”
o   RD 103 Preparato da irrorare per la Trasformazione evolutiva delle patologie dei vegetali;
o   RD 118 Preparato da irrorare per la Trasformazione evolutiva e riduzione della fauna problematica (insetti, cinghiali, lepri, topi, ecc.);
o   RD 104 Preparato da irrorare per la mitigare il caldo;
o   RD 105 Preparato da irrorare per la mitigare il freddo;
o   RD 106 Preparato da irrorare per la mitigare l’arido-siccità;
o   RD 108 Preparato da irrorare per la riduzione delle spontanee.
Ed ora le cose “speciali”
o   RD 200/Nz: le Oasi di vita Cristica nazionali: le sorgenti della Nuova Vita Cristica per il Pianeta e i suoi Regni per tutta la Nazione di riferimento. Si sistema al centro del campo e irradia a livello nazionale. Non ha scadenza. Va “nutrita” di amore e devozione;
o   RD 200/Az: le Oasi di vita Cristica aziendali: le sorgenti della Nuova Vita Cristica per il Pianeta e i suoi Regni dimensionate per l’azienda. Si sistema al centro del campo e irradia a livello aziendale. Non ha scadenza. Va “nutrita” di amore e devozione.

WEBINAR DI PRESENTAZIONE DELLE OASI DI VITA CRISTICA: https://youtu.be/RRH9EOH8NHY
ASPETTI PRATICI DEL METODO
 
 
· IL METODO BASE: il metodo proposto prevede quattro Prodotti di Base: RD 100-101-102-103.  RD 111 è la sintesi di questi 4 Prodotti ma all’inizio è bene irrorarli singolarmente, per “preparare il terreno” che normalmente non è ancora abbastanza ricettivo.
 
Normalmente si interviene una sola volta per prodotto e ciò è sufficiente per 12 mesi di coltivazione. In caso di inquinamenti specifici (rame, forti concimazioni organiche come le borlande o certi pellettati, pratiche “energetiche” discutibili come la Radionica, o forti esposizioni ai CEM), è opportuno ripetere l’intervento base dopo 3 mesi. Ovviamente gli interventi per le patologie sono molto soggetti all’andamento stagionale. In casi molto gravi richiedere informazioni in Sede.  
 
 
· COLTIVARE ALMENO BIO: tutti i Prodotti si possono utilizzare solo su colture che siano almeno biologiche o biodinamiche, quindi il metodo agricolo proposto può prevedere anche degli interventi Bio (come rame, zolfo, piretro, bacillo, ecc.) senza che perda di efficacia. Non è necessario effettuare azioni di “disinquinamento” dall’azione di detti prodotti Bio (tranne condizioni come punto precedente).
 
Come già detto nel caso si praticasse il metodo agricolo convenzionale bisognerà ripetere 2-3 volte l’intervento con RD 100-101-102-103.
 
 
· COME TRATTARE: normalmente è indifferente l’orario di intervento come è indifferente se l’irrorazione avviene con goccia fine o grossa o unitamente all’irrigazione (fertirrigazione).
 
Possibilmente utilizzare una botte per trattamenti che non porti tracce di residui chimici (al caso lavarla con acqua calda e Soda Caustica diluita al 5%).
 
 
· Unione di vari PREPARAti: tutti i prodotti, escluso solo il Trattamento per la Semente RD 107, possono essere utilizzati con un unico trattamento in campo. Scegliere tra quelli di interesse specifico. La quantità complessiva di Prodotto da irrorare è data dalla somma dei quantitativi indicati per ogni singolo Prodotto. Chiaramente il “sostegno” da parte dell’agricoltore deve essere adeguato;
 
 
· IL SOSTEGNO ANIMICO-SPIRITUALE: come detto è richiesto un atto di devozione verso il Cristo e la Madre, devozione al Loro impulso di Vita che tutto protegge, nutre e trasforma portando in evoluzione. È consigliabile effettuare questo sostegno ad ogni intervento e “mantenerlo” almeno settimanalmente. A tal fine leggere con profonda devozione “In Nomine Domini” (allegata) o altra preghiera similare.  
 
 
· Le prove: come è facile intuire diventa importante iniziare a fare delle opportune prove. A coloro che sono interessati ad effettuare delle prove, spediremo i Preparati necessari, unitamente ad una scheda riportante le forze spirituali di cui ogni Preparato è evocatore e portatore.
 
 
· Nota sul “dolore”: precisiamo che, da esperienze già fatte, le piante e il terreno “non amano” essere sottoposte a prove. La parte “non trattata” è sempre in collegamento con la parte trattata dell’azienda e quindi “soffre” per il fatto di essere privata del trattamento, in quanto esso è riconosciuto come portatore di Vita. Per ridurre questo “dolore” invitiamo a sostenere la Prova con l’offerta di forze di Amore per tutta l’azienda “informando” tutta l’azienda che questo è un passo ancora necessario per una valutazione dell’azione del Metodo. Chi è particolarmente sensibile sperimenterà maggiormente questo dolore e quindi sarà “stimolato” ad offrire maggiori forze di Amore e richiesta di perdono.
 
 
· SE SERVONO CONSIGLI: se vi sono dubbi mandate una e-mail specificando la situazione (zona, tipi di terreni, colture precedenti, concimazioni, problemi ricorrenti, altro) e vedremo come aiutare. Nel sito trovate un modulo già pronto da compilare in cui riportare le principali informazioni aziendali. Ottima cosa è spedire una mappa o una foto del campo (indicare la data a cui risale la foto).
 
Ed ora i piccoli “trucchi” del mestiere (che “trucchi” non sono).

 
 
LA  PIANTA MADRE
 
Per le persone che si sentono pronte ad un ulteriore passo vi è la possibilità di individuare per ciascun appezzamento – con l’intelligenza del cuore – una pianta che si percepisce particolarmente empatica: questa pianta diverrà una specie di “Pianta Madre” per le sorelle della stessa specie. Individuata la pianta, si potranno inserire sotto le sue radici a 20-30cm di profondità, circa 15 grammi di Granuli di argilla espansa RD 150 e poi invocare, con profonda devozione, che l’azione irradi su tutte le piante della stessa specie, risparmiando così il lavoro di inserire un Granulo per ogni pianta. Sempre “utilizzando” le forze della Pianta Madre si potrà effettuare un intervento RD su di essa e “invitarla” ad estendere detto intervento su tutte le altre piante-figlie (si specifica che operare a questo livello certamente NON è consigliato al primo anno!).
 
In modo simile si può agire anche per le piante annuali. Individuata una pianta “empatica”, sotto di essa si sistemeranno i 15 grammi di Granuli RD 150 e poi si invocherà che l’azione si estenda su tutte le altre piante “figlie”. Sulle piante “figlie” l’azione di sostegno potrà essere completa, sulle piante di altra specie sarà all’80-90%. Ovviamente l’efficacia è molto legata alla devozione con cui si esegue l’intervento.
 
La “Pianta Madre” sarà anche curata in modo speciale sia per la potatura che per la raccolta. Questa cura, che spesso non può essere riservata a tutto l’impianto, verrà quindi irradiata su tutte le altre piante.
LA CONVERSIONE
Nella conversione dal biologico a Rinnovamento Devozionale “puro”, il problema principale sono le patologie.
Il consiglio che diamo è di continuare ad utilizzare i prodotti curativi abituali, inserendo nel trattamento anche il prodotto RD 103. Nel tempo si noterà che la necessità dei trattamenti inizierà a distanziarsi e quindi si procederà a ridurre il prodotto curativo “abituale” (ispirato al principio “dell’eliminazione-uccisione”) e si continuerà con RD 103 fino che esso sarà sufficiente per le varie problematiche. A seconda della pianta e del grado di “abitudine alla tossicità” accumulato, probabilmente serviranno alcuni anni per arrivare a eliminare totalmente gli interventi convenzionali o bio.
In ogni caso è bene tenere sempre di scorta il prodotto curativo già conosciuto, dato che non sappiamo quale sarà l’andamento stagionale e quindi l’aggressività delle patologie.
APPROFONDIMENTO SULLA VITA DELLA PIANTA
La pianta è immersa in alto grado nella generale vita della Natura, anche in quello
dell’elemento terrestre esteriore. Non si può comprendere la vita della pianta senza considerare che tutto quanto esiste sulla Terra è soltanto un riflesso di ciò che avviene nel Cosmo.
Rudolf Steiner, Koberwitz 1924
Riteniamo utile per un migliore risultato dell’applicazione del Metodo agricolo da noi elaborato fornire in queste poche righe alcune indicazioni sulla vita della pianta.
LA VITA DELLA PIANTA
L’agricoltore generalmente è concentrato sulla vita della pianta che coltiva ma essa deve essere vista come un “prodotto finale” al quale concorrono almeno tre fattori, tre fattori nutrizionali per la pianta. Il nostro Metodo li potenzia tutti e tre, eccoli:
o Il Terreno con la sua vita, vita che deriva dall’unione tra la sostanza organica demolita dai funghi, batteri ed altri esseri presenti nel terreno e la roccia inerte disgregata dai fattori atmosferici o dalle radici. Questa unione, questo “matrimonio” tra una componente maggiormente “passiva” (l’argilla) ed una “attiva” (la sostanza organica), avviene ad opera del lombrico: da ciò nasce il prezioso humus. L’humus rappresenta un processo di vegetalizzazione del terreno non giunto a completamento. Questo processo si completerà nella pianta, che da esso trarrà le forze che trovano espressione nella linfa ascendente. È chiaro che in piante con apparato radicale debole (nate per esempio da talea o meristema), il dialogo tra l’humus e la linfa ascendente è compromesso.
QUINDI: senza linfa ascendente non c’è la pianta, senza humus non c’è la linfa ascendente, senza vita nel terreno non c’è l’humus.
o   L’Ambiente con la sua vitalità diffusa. La linfa ascendente, raggiunto l’apice della struttura lignea o erbacea, esaurisce le forze ascensionali ed è “pronta” a ricevere dall’ambiente le forze vitali e animiche presenti. Queste, per così dire, si “rovesciano” nella pianta e determinano il formarsi della linfa discendente vitale. Da essa deriveranno le foglie, i fiori e i frutti della pianta. Da ciò le varie indicazioni, portate dalla cultura “bio”, riguardo le consociazioni vegetali e la scelta dei momenti di semina sulla base delle posizioni planetarie.
QUINDI: senza linfa discendente non c’è produzione, senza ambiente vitale non c’è forza produttiva nella linfa discendente, senza biodiversità con c’è input vitale.
o   Il Cosmo stellare. Il Cosmo intero è il terzo fattore di vita per le piante. Da esso infatti scaturiscono le forze che potremmo caratterizzare come le “matrici” del mondo vegetale e delle varie specie. È chiaro che il mondo stellare è sempre presente sopra di noi, non è altrettanto chiaro se la pianta ha sviluppato la capacità di “dialogare” con detto mondo. Il cambio della pianta è l’elemento che permette questo dialogo.
QUINDI: senza humus non vi è linfa ascendente, senza un ambiente sano non vi è una forte linfa vitale discendente, senza un cambio capace di uno sviluppato collegamento con il cosmo (ossia “trasparente”, non portatore di sostanze inquinanti), non avremo il completamento qualitativo del processo di maturazione del frutto e, soprattutto, non avremo un alto Valore Nutrizionale in esso.
Accennato così ai tre fattori principali non rimane che sottolineare l’importanza dell’agricoltore (che non a caso si chiama anche “fattore”), della sua coscienza e della sua capacità di interazione con i fattori sopraelencati. Nella nostra visione Egli sarà sempre più il Fattore determinante per organizzare, valorizzare e potenziare gli altri fattori.
Stiamo andando incontro ad una grande trasformazione all’interno della Natura.
Quel che ci è stato tramandato dai tempi antichi, le disposizioni naturali e le conoscenze che abbiamo ereditate, i medicamenti che abbiamo ricevuto dalla tradizione, tutto perde significato.
Dobbiamo acquistarci nuove conoscenze per poter penetrare nell’intero contesto naturale di queste cose. L’umanità ha la scelta, o di tornare a imparare in tutti i campi, partendo dall’intero contesto naturale, dall’intero contesto cosmico, oppure di portare alla degenerazione, alla morte, sia la vita dell’uomo sia la Natura.
Rudolf Steiner, Koberwitz 1924

Segue l'elenco dei Dispositivi, dei Preparati, le modalità di utilizzo e l'azione prevista.
Dispositivi per l'agricoltura

Codice
DISPOSITIVO
NOTE
RD 02
RISANAMENTO AMBIENTI ESTERNI
USO: applicare il Dispositivo in verticale su una superficie. Agisce su un diametro di circa 8km.  Il Dispositivo non ha scadenza.
Questo dispositivo è lo stesso che potete trovare tra i Dispositivi per la casa, potete visionare la scheda cliccando QUI. Per la sua attivazione specifica fare riferimento al foglio di Indicazioni Basilari inviato assieme al dispositivo.
RD 03
COLLEGAMENTO PERSONALE CON LE OASI DI VITA CRISTICA
USO: applicare il Dispositivo in verticale su una superficie. Il Dispositivo non ha scadenza. Questo Dispositivo non equivale ad avere un'Oasi cristica aziendale: esso agisce da richiamo e collegamento per la singola persona o azienda, mentre un Dispositivo Oasi (RD 200A o RD 200N) agisce anche irradiando esternamente.
Questo dispositivo è lo stesso che potete trovare tra i Dispositivi per la casa, potete visionare la scheda cliccando QUI. Per la sua attivazione specifica fare riferimento al foglio di Indicazioni Basilari inviato assieme al dispositivo.
RD 17
  
RICHIAMO FORZE TERRESTRI E MIGLIORAMENTO ACQUA USO: avvolgere  il Dispositivo attorno al tubo di irrigazione. Il Dispositivo non ha  scadenza.
EFFETTO: si prevede una riduzione del fabbisogno di acqua delle colture di circa il 50%.
Questo dispositivo è lo stesso che potete trovare tra i Dispositivi per la casa, potete visionare la scheda cliccando QUI. Per la sua attivazione specifica fare riferimento al foglio di Indicazioni Basilari inviato assieme al dispositivo.
RD 200AZ
LE OASI DI VITA CRISTICA AZIENDALI
Le sorgenti della Nuova Vita Cristica per il Pianeta e i suoi Regni per tutta l'azienda e ambienti limitrofi. Questo Dispositivo viene presentato  con un dialogo interpersonale.
RD 200NZ
LE OASI DI VITA CRISTICA   NAZIONALI
Le sorgenti della Nuova Vita Cristica per il Pianeta e i suoi Regni per tutta la Nazione di riferimento. Questo Dispositivo viene presentato  con un dialogo interpersonale.
RDDescrizioneNote
100
DISINQUINAMENTO
(degli elementi Terra-minerale,  Acqua-vegetali, Aria-animali e Fuoco-talenti) e TRATTAMENTO SEME.
       
 
USO su campo: diluire 20 ml di Prodotto in acqua sufficiente per 1 ha. Una volta che il processo di collegamento con le forze Cristiche è consolidato, l’azione permane fino a 2 anni. Nel caso di forti inquinamenti ripetere ogni 3 mesi (o anche ogni mese).
 
Nel caso di piccole superfici utilizzare 1 ml di prodotto base ogni 500 m2.
 
         
USO sui semi: irrorarli con 1 ml di Prodotto base opportunamente diluito ogni 50 kg di seme (ovviamente nel caso di piccole quantità di seme diluire 1 ml di Prodotto in 1000 ml e poi irrorare 1 ml ogni 50grammi di seme).
  
Nel caso di piantine acquistate irrorarle con 20 ml di Prodotto base in acqua quanto basta per l’equivalente di 1 ha di superficie piantata. Ossia se si devono trapiantare piantine equivalenti a 1 ha di terreno, irrorarle con 20 ml di Prodotto opportunamente diluito.
       
Nel caso di un numero ridotto di piantine diluire 20 ml di Prodotto base in 1000 ml e poi irrorare 1 ml ogni 5 m2 di terreno equivalente.

101
VITALITA' TERRENO
Prodotto da spruzzo a sostegno della vita nel terreno, vegetalizzazione, formazione dell’humus.
  
USO: diluire 20 ml di Prodotto base in acqua quanto basta per 1 ha. Una volta che il processo di collegamento con le forze Cristiche è consolidato, l’azione permane fino a 2 anni. Nel caso di forti inquinamenti ripetere ogni 3 mesi (o anche mensilmente). Nel caso di piccole superfici utilizzare 1 ml di Prodotto base ogni 500 m2.

102
SOSTEGNO ALLA VITA NELLE PIANTE
Prodotto da spruzzo a sostegno alla vita nelle piante.
  
USO: diluire 20 ml di Prodotto base in acqua quanto basta per 1 ha. Una volta che il processo di collegamento con le forze Cristiche è consolidato, l’azione permane fino a 2 anni. Nel caso di forti inquinamenti ripetere ogni 3 mesi (o   anche mensilmente). Nel caso di piccole superfici utilizzare 1 ml di Prodotto base ogni 500 m2.
       
Nel caso di piantine da trapiantare è bene unire l’azione del Prodotto RD 102 a quella del Prodotto RD 100 (irrorare assieme sulle piantine).

103
TRASFORMAZIONE EVOLUTIVA DELLE PATOLOGIE DEI VEGETALI  

Uso: Diluire 10 ml di Prodotto RD 103 nella quantità di acqua che serve per irrorare 1 ha (quindi 5 ml per 0,5 ha).
  
Preventivo: trattare ogni 45 giorni. Curativo trattare ogni 10 giorni.
  
A processo avviato in alternativa trattare solo 3 volte all’anno ESATTAMENTE al: 01 febbraio, 07 luglio e 10 dicembre dopo le 15 solari.
       
Il Prodotto dovrebbe “coprire” ogni tipo di patogeno (ma non le spontanee).

104
MITIGAZIONE CALDO
Prodotto da spruzzo per mitigare il caldo.
  
USO: Diluire 100 ml di Prodotto liquido base in acqua quanto basta per 1 ha. Ripetere ogni 3 settimane fino a che il problema permane.
  
EFFETTO: se tutto è applicato con devozione la pianta percepisce una condizione corrispondente ad una riduzione del calore di circa 5°C.

105
MITIGAZIONE FREDDO
Prodotto da spruzzo per mitigare il freddo.
  
Uso: Diluire 100 ml di Prodotto liquido base in acqua quanto basta per 1 ha. Ripetere ogni 3 settimane fino a che il problema permane.
       
EFFETTO: se tutto è applicato con devozione la pianta percepisce una condizione corrispondente ad un aumento del calore di circa 5-6°C.

106
MITIGAZIONE ARIDO-SICCITA'
Prodotto da spruzzo per mitigare l’arido-siccità.
  
USO: Utilizzare su colture che siano almeno biologiche.

Sul campo: diluire 100ml di prodotto liquido base in acqua sufficiente per 1ha. Ripetere ogni 3 settimane fino a che il problema permane. E’ indifferente l’orario di intervento. E’ indifferente se l’intervento avviene con goccia fine o grossa o unitamente all’irrigazione (fertirrigazione).
  
Sui semi: irrorare i semi con 2ml di prodotto base Rd 107 + 1ml di prodotto base RD 106 il tutto diluito in 30-50ml ogni 50kg di seme.
Nel caso di piccole quantità di seme diluire 1 ml di prodotto in 1000ml e poi irrorare 2 ml ogni 50 grammi di seme).

EFFETTO: se tutto è applicato con devozione si giunge ad una resistenza circa del 50%. Se questo intervento viene integrato con il Dispositivo RD 17 da porre attorno al tubo di irrigazione, allora il risultato finale può arrivare attorno al 70%.
 

107PURIFICAZIONE E RIGENERAZIONE DEL SEME

Uso: irrorare i semi con 2 ml di Prodotto diluito in 30-50 ml di acqua ogni 50 kg di seme. per piccole quantità di seme diluire 1 ml di Prodotto in 1000 ml di acqua e poi irrirare 2 ml ogni 50 grammi di seme. Nel caso di trapianto di piantine nate da semi a cui non sia stato fatto il trattamento con RD 107, irrorare le piantine con 40 ml di prodotto diluito in acqua per ettaro (quindi con dose 20 volte maggiore).

108
RIDUZIONE ERBE SPONTANEE
Prodotto da spruzzo per la riduzione spontanee
  
USO: Diluire 30 ml di Prodotto base in acqua quanto basta per 1 ha. Ripetere ogni 3 mesi.
  
In casi gravi ripetere con cadenza mensile per 3 mesi e poi passare alla cadenza ogni 3 mesi. Nel caso di piccole superfici utilizzare 1 ml di Prodotto base ogni 1000 m2.
  
Il Prodotto può essere irrorato unitamente ad altri prodotti del Rinnovamento Devozionale.

109
TRATTAMENTO SEME PER RIARMONIZZAZIONE GLUTINE
Prodotto da spruzzo per il trattamento specifico del seme
USO: Irrorare i semi come con RD 107

110
IMPREGNAZIONE VITALE ATTREZZI AGRICOLI e MACCHINARI PER TRASFORMATI
  
USO: stendere con il pennello circa 100 ml di Preparato puro su circa 3 m2 di superficie dell'apparecchiatura, macchinario di lavorazione o dell’attrezzo agricolo che andrà a contatto con il terreno. L’azione permane per 1 anno. Nel caso di forti inquinamenti ripetere ogni 3 mesi.
scheda
111
PREPARATO SINTESI
(RD 100+101+102+103)
  
USO: una volta che il processo di rivitalizzazione del complesso terreno-pianta è ben avviato (all'inizio è bene infatti irrorare i preparati separatamente perchè il terreno non è ancora abbastanza sensibile alla loro azione), si può utilizzare il Prodotto-sintesi. Diluire 60-80ml di Prodotto in acqua quanto basta per 1ha. Una volta che il processo di collegamento con le forze Cristiche è consolidato, l’azione permane fino a 2 anni. Nel caso di forti inquinamenti ripetere ogni 3 mesi (o anche mensilmente).
       
Nel caso di piccole superfici utilizzare 3-4 ml di Prodotto ogni 500 m2.

112
PREPARATO BIOCHAR
Integratore specifico per favorire la rigenerazione del terreno e della pianta
  
USO: utilizzare solo dopo i Prodotti base (RD 100-101-102-103) o dopo RD 111 che ne è la sintesi.
  
Diluire  10 ml di Prodotto base in acqua quanto basta per 1 ha. L’azione permane per 2 anni. Nel caso di forti inquinamenti ripetere ogni 3 mesi (o anche mensilmente). In casi gravi ripetere con cadenza mensile per 3 mesi e poi passare alla cadenza ogni 3 mesi. Nel caso di piccole superfici utilizzare 1 ml di Prodotto base ogni 1000 m2.

113
SOSTEGNO ANIMALI DA ALLEVAMENTO E DOMESTICI
(salute, vigoria, docilità, evoluzione)
  
USO: diluire 1 ml di Prodotto in acqua ogni 10 kg di peso vivo.
Ripetere ogni 7 giorni per tutta la   vita dell’animale.

In casi gravi somministrare il Prodotto ogni giorno per 2-3 mesi e poi passare alla cadenza normale.

USO NELLA STALLA: diluire 1ml di Prodotto in 5 litri di acqua e passare con esso tutte le superficie interne della stalla. Ripetere ogni anno.

114
SOSTEGNO AL PROCESSO DI COMPOSTAGGIO
  
Premessa: allestire il cumulo secondo le buone regole dell’agricoltura biodinamica (in semi-ombra, sopra il suolo, con sezione circa trapezoidale, larghezza circa 120-200 cm e altezza di circa 120-150cm, lunghezza a volontà).
Mescolare bene nella massa almeno l’1% di terreno fertile di buona qualità quale inoculo per la microvita.
  
USO: Spruzzare all’interno della massa posta a compostare 10 ml di prodotto ogni 10 m3 di massa.
In alternativa si può solo spruzzare solo l’esterno del cumulo però raddoppiando la dose (quindi 20 ml ogni 10 m3).

Se il cumulo è allestito su piazzola di calcestruzzo allora bisogna aumentare il dosaggio del 50%.
Se il cumulo è di materiale organico di scarsa qualità (se”puzza”), allora anche in questo caso bisogna aumentare il dosaggio del 50%.
Nel caso si presentino ambedue le variabili (calcestruzzo e scarsa qualità) allora bisogna aumentare il dosaggio del 100%.
  
L’azione permane per circa 12 mesi. In genere il cumulo è pronto ad essere distribuito quando la “fase lombrico” ha leggermente passato il suo apice (circa 6-8 mesi).

115
ATTIVAZIONE TERRENO PER RIARMONIZZAZIONE GLUTINE
Prodotto speciale per attivare il terreno al fine della modificazione del glutine.

USO: trattare con 100 ml per ettaro a settembre, dicembre, metà febbraio, metà maggio e prima della raccolta (luglio).

116
PRODOTTO UNICO PER VIGNETO    

USO (situazioni “gravi”): trattare con 60-70ml/ha 4 volte all’anno a febbraio, aprile, luglio, ottobre. Inoltre intervenire con RD 103 (patologie) ogni volta   che si tratta con prodotti a base di rame (mettere il prodotto nella stessa botte). Teoricamente saranno da farsi   ancora alcuni interventi per la peronospora con dose di rame ridotta del 50-75%. Negli anni successivi gli interventi rameici si potranno ridurre progressivamente fino a zero.
  
USO (situazioni “normali”): trattare con 60-70ml/ha 2 volte all’anno a aprile e agosto.
       
 Inoltre intervenire con RD 103 (patologie) ogni volta che si tratta con il rame (nella stessa botte). Teoricamente saranno da farsi 1-2 interventi per la peronospora con dose di rame ridotta del 50-75%. Negli anni successivi gli interventi rameici si potranno ridurre progressivamente fino a zero.

117
SOSTEGNO API  

Uso: diluire 1 ml in 300 ml di acqua (quantità per 2 arnie).
Spruzzare l’esterno dell’arnia. Nel cassetto anti varroa, sistemare una ciotola (con il prodotto diluito) con una spugnetta (in ombra) all’esterno dell’arnia affinché le api ne possano usufruire secondo necessità auto regolandosi.
Se possibile spruzzare anche il terreno circostante.
  
Calendario  interventi (clima Padano): ripetere alla Candelora (02 febbraio), a metà luglio e a metà settembre.
Con climi freddi ritardare l'intervento della Candelora e anticipare gli altri interventi.
Con   climi caldi (meridione) anticipare l'intervento della Candelora e inserire un ulteriore intervento a metà novembre.
       
Nota: in caso di forte attacco di parassiti (tipo varroa) trattare con acido formico (o ossalico) per “pulire” l’arnia e “spiegare” con DEVOZIONE all’Io di Gruppo delle Api tutta la procedura che si sta operando, perché violenta.

118
TRASFORMAZIONE EVOLUTIVA FAUNA PROBLEMATICA  
Uso: Diluire 10 ml di Prodotto RD 118 nella quantità di acqua che serve per irrorare 1 ha (quindi 5 ml per 0,5 ha).
  
Preventivo: trattare ogni 45 giorni. Curativo trattare ogni 10 giorni.
  
A processo avviato in alternativa trattare solo 3 volte all’anno al: 01 febbraio, 07 luglio e 10 dicembre dopo le 15 solari.
       
Il Prodotto dovrebbe “coprire” ogni tipo di animale “problematico” alle coltivazioni.

119
PROTEZIONE DA INCENDI

Uso: diluire 10 ml di prodotto RD 119 nella   quantità di acqua che serve per irrorare 1 ha (quindi 5 ml per 0,5 ha).
  
Trattare dalle 8 alle 11 ore PRIMA che si arrivi l'incendio (questo aspetto è FONDAMENTALE). Se si tratta solo 4 ore prima o dopo, la protezione scende del 50-60%. Se si tratta 2 ore prima o dopo, la protezione scende del 20%.
  
AIUTO SUCCESSIVO ALL’INCENDIO: per rinforzare il complesso terreno-pianta dopo l’azione dell’incendio intervenire con RD 111 (basterebbero RD 101 e 102) 2 volte a distanza di 15 giorni.

120
ARMONIZZATORE  
Per ogni condizione di stress

USO: diluire (proporzionalmente) 10 ml di Prodotto nella quantità di acqua che serve per irrorare 1 ha (quindi 5 ml per 0,5 ha).  

121
DEPURATORE
  
Uso: diluire (proporzionalmente) 10 ml di Prodotto nella quantità di acqua che serve per irrorare 1 ha (quindi 5 ml per 0,5 ha).

122
ARMONIZZATORE + DEPURATORE  

USO: diluire (proporzionalmente) 20 ml di Prodotto nella quantità di acqua che serve per irrorare 1 ha (quindi 10 ml per 0,5 ha).

123
IMPREGNAZIONE ATTREZZI DA POTATURA

USO: stendere con il pennello circa 100 ml di prodotto su circa 1 m2 di superficie dell’attrezzo a contatto con le piante. L’azione permane per 3 mesi.

124
PREPARATO IN POLVERE A BASE DI BICARBONATO PER VITALITA' SEME E LEGNO

 
Uso PER GERMINABILITA’ SEME (aumenta anche gli anni di germinabilità del seme fino a 4 volte). Intervenire sulle piante alla SERA con 2 kg di Preparato in 60 litri di acqua su 1ha all’inizio della formazione del seme (nel cereale prima che inizi la maturazione cerosa, nei fruttiferi quando il seme all’interno del frutto è ancora tenero e di color bianco, nelle ortive quando il seme è ancora “vuoto”).
 
Se si tratta il Seme già raccolto, diluire poco Preparato seguendo la proporzione sopra indicata e irrorare 1ml di tale Preparato diluito su 0,5kg di seme. Questo dovrebbe aumentare la germinabilità circa del 40% (es. dal 70% al 98%). Mescolare bene il seme.

USO per RINFORZO LEGNO: il bicarbonato rinforza la linfa ascendente lignea portando ad una maggior “solidificazione” del tronco dell’albero. Intervenire sulle piante con 2kg di Preparato diluiti in 50 litri di acqua su 1ha alla SERA (possibilmente in Giugno).

125
PREPARATO liquido per RIDURRE I POLLONI NEI NOCCIOLI
 
Uso (su noccioleto che abbia già ricevuto RD 100-Disinquinante almeno 1 volta):
 
Intervenire nella dose di 100ml/ha irrorando tutta la pianta a metà febbraio (ossia quando la pianta si “risveglia” nell’impulso vegetativo e quindi al ricaccio).
 
Se si tratta a marzo ripetere 2 volte a distanza di 15 giorni.
 
Se si tratta ad aprile ripetere 3 volte a distanza di 15 giorni.
 
Se si tratta a maggio ripetere 4 volte a distanza di 15 giorni (quindi fino a giugno).
 
Risultati previsti: riduzione del ricaccio al primo anno del 30%, del 50% al secondo anno, del 80% al terzo anno, del 100% al quarto anno.
  
Intervento “rapido”:
- Intervenire 2 volte al mese a distanza di 15 giorni per un totale di 10 interventi.
- A secondo del mese di inizio si stima una riduzione del ricaccio già al primo anno dal 60% al 70%.
- Ripetere l’anno seguente iniziando da febbraio per un totale di 4 interventi.
- Negli anni seguenti intervenire solo a metà febbraio.
126
PREPARATO liquido per RITARDARE IL SALIRE A FIORE DELLE PIANTE
 
Uso sulle piante: irrorare a goccia fina 100ml di prodotto diluito in acqua su 1 ha di superficie di pomeriggio-sera.
 
Se siamo nella imminenza del salire a fiore, allora la ritarderà solo di alcuni giorni.
 
Se siamo invece nel normale sviluppo della fase foglia, allora ritarderà l'andata a fiore di anche di 15-20 giorni.
 
Uso come Trattamento Seme: diluire 1ml di prodotto in 100ml di acqua e spruzzare finemente su 50 kg di seme mescolando bene. Trascorsa almeno 1 ora di interazione si può seminare.
 
Nel caso di piccole quantità di seme diluire 1 ml di Prodotto in 1 litro di acqua e poi di questa acqua irrorare 1 ml ogni 50 grammi di seme.
 
Nel caso che la semina fosse ritardata, conservare il seme trattato in un sacchetto di plastica o in un vaso di vetro in modo che sia ermeticamente chiuso.
Questo intervento sul seme può essere effettuato come SECONDO trattamento seme dopo il principale, ossia dopo RD 107 o RD 106. In questo caso effettuare il primo trattamento seme con RD 106 o RD 107, lasciare il contenitore aperto per 3 ore e poi effettuare come secondo trattamento quello con RD 126. Trascorsa almeno 1 ora di interazione si può seminare.
127
PREPARATO liquido a base di CALICI PER LO SVILUPPO DELLE RADICI

Uso: irrorare 100ml diluiti in acqua per 1 ettaro, alla sera e quando la radice ha raggiunto circa ¼ del suo diametro.
Così si attivano le radici “da   reddito” come le carote (circa + 40%).
  
Sui fruttiferi è consigliabile   trattare a fine inverno-metà febbraio (clima padano). Al caso ripetere dopo 2 mesi.
  
Il prodotto agisce anche nello sviluppo generico dell’apparato radicale e ciò determina una maggior resistenza all’arido di circa il 30%.
128
PREPARATO liquido ANTI-ALLETTAMENTO

USO (possibilmente al mattino):

Preventivo (ossia prima dell’allettamento):
o  10ml/ha (non più di 5gg ).

Curativo (ossia dopo l'allettamento):

 o   10ml/ha se dato entro 3gg;
 o   20ml/ha se dato entro 5gg;
 o   40ml/ha se dato entro 8gg.
129
PREPARATO PER IL FERRETTO DELLA PATATA
(in preparazione)

133
ORGANISMO AGRICOLO

USO: diluire 100 ml in acqua sufficiente per 1ha.
Ripetere ogni 6 mesi.
Per sopperire alla disarmonia legata alla mancanza dei vari organi dell'organismo agricolo portandone le relative forze. Molto importante in caso di monocoltura.
CODICE RDGRANULI



150
GRANULO PER POTENZIAMENTO ARBUSTI E ALBERI

 
Uso specifico: sistemare UN Granulo per pianta (arbusto o albero) il più vicino possibile al piede della pianta. Non occorre interrare. Per evitare il suo spostamento con le lavorazioni lo si può interrare di alcuni centimetri (massimo 50cm).

NOTA: utilizzare 1 solo Granulo se il tronco ha diametro fino a 40cm; 2 Granuli da 40 a 70 cm; 3 Granuli da 70 a 110 cm; 4 Granuli oltre i 110 cm.

Uso generale: “scegliere” con la forza del sentimento educato una pianta “preferenziale” e sistemare al suo piede 3 Granuli con le modalità di cui sopra. Con devozione attivare un rapporto di dialogo tra la pianta prescelta e le altre piante “sorelle” (melo con melo, vite con vite, pesco con pesco, ecc.) e con devozione estendere l’azione fatta sulla pianta pilota su tutte le altre piante sue “sorelle”. L’azione si può estendere anche su altre piante di specie diversa ma con risultato minore.
 
Favorisce il collegamento con il Principio Individuale di Specie e con le Matrici della Vita, concimazione, produttività, protezione da parassiti vari, rivitalizzazione del complesso terreno-pianta.

Estensione: non vi sono limiti all’estensione dell’azione (quindi anche ettari e ettari), il limite è dato dalla coscienza e dalla devozione della persona.
 
Sostegno: sostenere per tutto l’anno con un atto di devozione (preghiera) settimanale l’azione spirituale che i Granuli portano nell’azienda (vedi Note generali)..

Durata: in tutti i casi l’azione permane per circa 20-30 anni.

151
GRANULO PER PROTEZIONE PATOGENI E FAUNA PROBLEMATICA
(funghi, virus, batteri, insetti, volatili, animali dannosi in genere)

 Uso: vedere scheda specifica.
SCHEDA RD 151
153
GRANULI rivitalizzanti terreni e piante

USO: Prima di usarlo è indispensabile aver trattato il terreno e le piante almeno 1 volta con il Prodotto Disinquinante RD 100.
 
L’intervento si può effettuare in due modi: ripetendolo ogni 3 mesi oppure operare in una unica volta ogni 12 mesi aumentando la dose del Prodotto. Il risultato complessivo non cambia.

Nella tabella 1. sono indicate le quantità di Prodotto da usare per le due applicazioni. La quantità cambia secondo il valore percentuale di Sostanza Organica presente nel terreno.
 
In ambedue i casi il prodotto va interrato al centro (circa) del campo in una buca profonda 35-40cm (controllare bene la profondità).
 
Il Prodotto può essere interrato assieme a RD 154.
SCHEDA RD 153
154
GRANULI per ARIDOCOLTURA
 
USO: Prima di usarlo è indispensabile aver trattato il terreno e le piante almeno 1 volta con il Prodotto Disinquinante RD 100.
 
L’intervento si può effettuare in due modi: ripetendolo ogni 3 mesi oppure operare in una unica volta ogni 12 mesi aumentando la dose del Prodotto. Il risultato complessivo non cambia.
 
Nella tabella 1.e 2. sono indicate le quantità di Prodotto da usare per le due applicazioni. La quantità cambia secondo il valore percentuale di Sostanza Organica presente nel terreno.
 
In ambedue i casi il prodotto va interrato al centro (circa) del campo in una buca profonda 35-40cm (controllare bene la profondità).
 
Il Prodotto può essere interrato assieme a RD 153.

FONDAMENTALE per ottenere il risultato atteso è di versare dell’acqua nella buca dove si interra il Prodotto e questo al momento dell’inserimento del Prodotto (quindi una sola volta). Indicazione pratica: si consiglia di versare l'acqua delicatamente lungo i bordi della buca, in modo da non spostare e sollevare i granuli, il che ne cambierebbe la profondità.
SCHEDA RD 154
156Preparato PANE E VINO (Pasta Madre) illustrato nel filmato di commento al corso di Koberwitz, puntata 35-A (Domande e risposte), all'inizio del filmato. Collegamento al filmato:  https://youtu.be/Gij8kW_vAq4SCHEDA CON LE INDICAZIONI PER LA RICHIESTA E I DOSAGGI

Il Preparato non è richiedibile ad Arca della Vita ma all'indirizzo indicato in questa scheda.
CODICE RDDESCRIZIONE
65
66
67
68
69
PRODOTTI “SPECIALI”
 
(da utilizzare in situazioni particolarmente gravose)

  
RD 65 PREPARATO stimolatore GENERICO per a FORMAZIONE DELL’HUMUS, riduzione delle SPONTANEE, riduzione delle PATOLOGIE, resistenza all’ARIDO.
Questo Preparato è già inserito in tutti gli altri prodotti RD.
USO: Diluire 10 ml di Preparato RD 65 nella quantità di acqua che serve per irrorare 1 ha (quindi 5ml per 0,5ha).
Preventivo: trattare ogni 2 mesi. Intensivo: trattare ogni mese.
 
 
RD 66 PREPARATO SPECIFICO PER LA  FORMAZIONE DELL’HUMUS,
Questo Preparato è già inserito nei prodotti RD 100, 101, 102, 103, 106, 107, 108, 110, 111, 115, 116, 118, 150, 151, 152/Terra.
USO: Diluire 10 ml di Preparato RD 66 nella quantità di acqua che serve per irrorare 1 ha (quindi 5ml per 0,5ha).
Preventivo: trattare ogni 2 mesi. Intensivo: trattare ogni mese.
 
RD 67 PREPARATO SPECIFICO PER LA RIDUZIONE DELLE SPONTANEE.
Questo Preparato è già inserito nel prodotto RD 108.
USO: Diluire 10 ml di Preparato RD 67 nella quantità di acqua che serve per irrorare 1 ha (quindi 5ml per 0,5ha).
Preventivo: trattare ogni 2 mesi. Intensivo: trattare ogni mese.
 
RD 68 PREPARATO SPECIFICO PER LA PROTEZIONE ALLE PATOLOGIE.
Questo Preparato è già inserito nei prodotti RD 102, 103.
USO:: Diluire 10 ml di Preparato RD 68 nella quantità di acqua che serve per irrorare 1 ha (quindi 5ml per 0,5ha).
Preventivo: trattare ogni 2 mesi. Intensivo: trattare ogni mese.

RD 69 PREPARATO SPECIFICO PER LA  RESISTENZA ALL’ARIDO.
Questo Preparato è già inserito nel prodotto RD 106.
USO: Diluire 10 ml di Preparato RD 69 nella quantità di acqua che serve per irrorare 1 ha (quindi 5ml per 0,5ha).
Preventivo: trattare ogni 2 mesi. Intensivo: trattare ogni mese.

CODICE RDDESCRIZIONE

         
COLLEGAMENTO A NUOVE POSSIBILITA’ DI VITA
       
(prodotti disponibili solo previa indicazione dell'Associazione nell'ambito del progetto Nuove Piante)

300
         
PREPARATO GENERICO per RINNOVAMENTO PIANTE e TERRENO
  
SEME: 1 ml ogni 10 kg di seme;
       
 CAMPO: 10ml per 1 ha

301
PREPARATO GENERICO PER RINNOVAMENTO PIANTE

302
PREPARATO GENERICO PER RINNOVAMENTO TERRENO

303
PREPARATO SPECIFICO PER RINNOVAMENTO TOPINAMBUR BASE

304
PREPARATO SPECIFICO PER RINNOVAMENTO TOPINAMBUR CURATIVO

305
PREPARATO SPECIFICO PER RINNOVAMENTO PATATA

306
PREPARATO SPECIFICO PER RINNOVAMENTO RISO IN ASCIUTTA

307
PREPARATO SPECIFICO PER RINNOVAMENTO SOLANACEE (TRANNE PATATA)

308
PREPARATO SPECIFICO PER RINNOVAMENTO CUCURBITACEE
Come          trattamento seme: agisce sul        seme-pianta e        sul terreno al 100%.
   
Dose:        1ml ogni 10kg di seme.
   
Al        caso diluire il prodotto base con POCA acqua per favorire        l’intervento. TENERE I SEMI IN VASO O SACCO BEN CHIUSO.
     
   
   
Su pianta          in campo: agisce        sulla pianta e sul        terreno al 70%.
   
Dose:        1ml ogni 1000m2 di terreno piantato.
   
Al        caso diluire il prodotto base con acqua quanto basta per        favorire l’intervento.
   
   
Su piantina          da vivaio: agisce        sulla piantina e        sul terreno al 80%.
   
Trattare le        piantine con la dose equivalente alla superficie che copriranno        dopo il trapianto in campo.

309
PREPARATO SPECIFICO PER RINNOVAMENTO FRUMENTO (TENERO E DURO)

310
PREPARATO SPECIFICO PER RINNOVAMENTO LEGUMINOSE

311
PREPARATO SPECIFICO PER RINNOVAMENTO MAIS

Torna ai contenuti